Interpretazione dei sogni
- Angelo Musso
- 11 lug 2024
- Tempo di lettura: 8 min

Bentornati a tutte le lettrici e lettori di S.H.E! Anche oggi, come ogni mese, torna la rubrica di interpretazione dei sogni ma, prima di iniziare, ci tengo a ricordare a chi lo desiderasse, che è possibile inviare una mail con il proprio sogno a astromusso@gmail.com oppure communication@lerzaholding.com, in alternativa è possibile lasciare un commento sotto all'articolo. E ora, senza indugiare oltre, iniziamo!
Sogno 1
Ciao a tutti, mi chiamo Marco. Sono nato il 15 aprile 1985, quindi sono dell'Ariete, e vi scrivo dalla provincia di Firenze. Voglio raccontarvi un sogno che ho fatto di recente, che mi ha lasciato davvero inquieto.
Ero in una città che non conoscevo, con strade strette e vicoli tortuosi. Era sera, e la luce dei lampioni era l’unica cosa che illuminava l’ambiente. Camminavo in fretta, sentendomi sempre più nervoso. Ogni tanto mi voltavo indietro, ma non vedevo niente di strano.
All'improvviso, sentii dei passi dietro di me. Mi girai di scatto e vidi una figura scura, indistinta, che veniva verso di me con una determinazione inquietante. Il cuore mi batteva forte. Senza pensarci, iniziai a correre.
Le strade sembravano un labirinto, e ogni volta che giravo l'angolo speravo di seminare il mio inseguitore. Ma non importava quanto corressi, la figura era sempre dietro di me. Il panico cresceva dentro di me, e le gambe cominciavano a cedere dalla stanchezza.
Corsi attraverso una piazza, cercando disperatamente una via di fuga. Vidi un vicolo stretto e mi infilai dentro, sperando fosse la mia salvezza. Ma il vicolo era senza uscita. Mi girai, con la schiena al muro, e vidi la figura che si avvicinava, senza fretta. Ero intrappolato.
Mi svegliai nel momento in cui capii che non c’era modo di scappare e che ero completamente impotente.
Mi ci è voluto un po' per calmarmi e capire che era solo un sogno. Ma la sensazione di essere inseguito, di scappare senza possibilità di scampo, è rimasta con me per tutto il giorno. Non so cosa significhi, ma spero di non fare più un sogno del genere.
Egregio Marco, sogni come questo che ha descritto possono essere davvero angoscianti e lasciare una sensazione di disagio anche dopo il risveglio. Infatti questo tipo di sogno spesso riflette ansie o paure che si stanno vivendo nella vita reale. La città sconosciuta, le strade strette e tortuose, e l'inseguitore oscuro possono simbolizzare situazioni o emozioni che vengono percepite come fuori controllo o minacciose. I nativi del segno dell’Ariete tendono ad una spiccata autonomia e ad un'intensa necessità di autodeterminazione. Spesso i nativi dell’Ariete temono di essere ostacolati o bloccati dagli altri o dalle situazioni ambientali. La figura indistinta che la insegue può rappresentare problemi o preoccupazioni che sente incombere nella sua vita, e il labirinto di strade strette può simboleggiare la difficoltà nel trovare una via d'uscita o una soluzione. La città sconosciuta e il senso di essere perso possono indicare una sensazione di incertezza nella sua vita. Potrebbe trattarsi di una nuova situazione o di una fase di cambiamento in cui non si senti ancora a suo agio. La fuga può simboleggiare il desiderio di evitare qualcosa nella sua vita. Può essere un conflitto, una responsabilità o un'emozione che preferirebbe non affrontare. La scena finale, in cui si trova intrappolato in un vicolo cieco, potrebbe rappresentare un sentimento di impotenza o di mancanza di controllo su una situazione. Il consiglio e quello di provare a riflettere sulle emozioni che ha provato nel sogno e su cosa potrebbero rappresentare nella sua vita reale. Identificare le fonti di stress o ansia può aiutarla a comprenderle meglio e a trovare modi per affrontarle.
Sogno 2
Buongiorno, mi chiamo Elena, sono nata il 22 settembre e sono della Vergine. Vi scrivo dalla provincia di Torino e voglio raccontarvi un sogno che ho fatto di recente, che mi ha lasciato parecchio agitata.
Ero a Milano in una giornata che sembrava importante, una di quelle dove tutto deve filare liscio come l'olio. Dovevo partecipare a un colloquio di lavoro cruciale. Mi sveglio, guardo l'orologio e realizzo con terrore che sono in ritardo. Salto giù dal letto, inciampo nei vestiti sparsi per la stanza e corro in bagno per prepararmi.
La casa sembrava cospirare contro di me. Non trovavo le calze, la camicetta era sgualcita, e il caffè non voleva sapere di uscire dalla moka. Alla fine, riesco a vestirmi alla meglio e a uscire di casa. Scendo le scale di corsa, ma quando arrivo giù, la macchina non parte. "Madonna santa, oggi mi gira tutto storto!" penso, imprecando tra me e me.
Decido di prendere la metro, ma mentre corro verso la fermata, vedo il treno allontanarsi. Aspetto quello successivo, che sembra non arrivare mai. Finalmente salgo sulla metro, ma il traffico è bloccato per un problema tecnico. Il tempo scorre e la mia ansia cresce.
Arrivo finalmente in centro e corro verso l'edificio dove si tiene il colloquio. Entro nell'ascensore, ma si blocca a metà strada. "Ma non ci posso credere!" esclamo, sudando freddo. Dopo quello che sembra un'eternità, l'ascensore riprende a funzionare e arrivo al piano giusto.
Corro verso la sala riunioni, ma quando apro la porta, trovo la stanza vuota. Guardo l'orologio e vedo che il colloquio era iniziato da ore. Mi siedo su una sedia, esausta e sconsolata, e proprio in quel momento mi sveglio, con il cuore che batte forte.
Immagino che questo sogno sia una conseguenza dell'ansia della vita moderna ma sarebbe interessante sentire un’interpretazione professionale.
Gentile Elena, il sogno che ha descritto è un esempio classico di sogno ansiogeno, dove l'ansia e lo stress della vita quotidiana si manifestano in situazioni di frustrazione e impotenza. E’ abbastanza tipico delle native del segno della Vergine attraversare periodi del ciclo di vita con la sensazione nei sogni di non sentirsi all’altezza di gestire tutto ciò che invece in genere riuscite a gestire benissimo! Il sogno riflette la sua paura di fallire in situazioni cruciali, come un colloquio di lavoro importante. Gli ostacoli che incontra nel sogno, come la macchina che non parte e l'ascensore bloccato, possono simboleggiare le difficoltà percepite nel raggiungere i suoi obiettivi e la preoccupazione di non essere all'altezza delle aspettative. La descrizione di eventi quotidiani che vanno storti (vestiti sgualciti, il caffè che non esce, la metro che non arriva) è un riflesso dello stress accumulato nella sua vita quotidiana. Questo sogno potrebbe essere un segnale che il suo corpo e la sua mente stanno cercando di dirle che hai bisogno di prendersi una pausa e rilassarsi. Il senso di urgenza e la paura di essere in ritardo nel sogno possono indicare un'ansia legata alla gestione del tempo. Potrebbe sentirsi sotto pressione per fare tutto nei tempi stabiliti e temere di non riuscire a gestire le sue responsabilità in modo efficace. La frustrazione e il senso di impotenza che prova nel sogno (come l'ascensore che si blocca) possono rappresentare situazioni nella sua vita in cui si sente senza controllo. Questo sogno potrebbe riflettere un desiderio di avere più controllo sulle sue circostanze e sulla sua vita.
Il consiglio e quello di migliorare le sue abilità organizzative e di pianificazione può aiutarti a sentirti più preparato e a ridurre l'ansia legata alla gestione del tempo. Creare una routine mattutina che preveda tempo sufficiente per prepararsi senza fretta può fare una grande differenza.
Sogno 3
Buongiorno Dottor Musso, mi chiamo Francesca. Sono nata il 5 marzo, quindi sono dei Pesci, e vi scrivo dalla provincia di Napoli. Voglio raccontarvi un sogno che ho fatto di recente, che mi ha lasciato parecchio riflessiva.
Ero in una casa che non conoscevo, ma che allo stesso tempo mi sembrava stranamente familiare. Le stanze erano tutte diverse, come se appartenessero a case differenti, ma erano tutte collegate da un lungo corridoio. Ogni stanza aveva una porta diversa, e ognuna emanava una sensazione unica.
La prima stanza in cui sono entrata era una cucina luminosa e accogliente, con il profumo di pane appena sfornato. Mi sentivo serena e al sicuro, come se fossi tornata bambina nella cucina di mia nonna. "Che bellezza, qua dentro mi sento proprio a casa," pensavo, mentre guardavo fuori dalla finestra e vedevo un giardino rigoglioso.
Poi ho aperto la porta successiva e mi sono trovata in una stanza buia e polverosa, con vecchi mobili coperti da lenzuoli. C'era un senso di abbandono e tristezza. "Uà, che tristezza sta stanza," mi sono detta, sentendo un brivido lungo la schiena. Non volevo restare lì, così ho deciso di andare avanti.
La terza stanza era un salotto elegante e sofisticato, con divani in pelle e un grande camino. C'era una sensazione di lusso e potere, ma anche di distanza e freddezza. "Qua mi sento come una regina, ma è troppo fredda questa stanza per i miei gusti," riflettevo, osservando i dettagli raffinati ma impersonali.
Continuando il mio viaggio attraverso la casa, sono entrata in una stanza colorata e piena di libri e giochi. Sembrava una stanza dei giochi per bambini. Mi sentivo felice e spensierata, come se tutti i miei problemi fossero scomparsi. "Mamma mia, questa stanza è proprio un paradiso per bambini," pensavo, sorridendo.
Alla fine del corridoio c'era una porta che mi incuriosiva più di tutte. Quando l'ho aperta, mi sono trovata in una stanza vuota, completamente bianca, con una grande finestra che dava su un paesaggio mozzafiato. Sentivo una pace indescrivibile, come se tutto il mondo si fosse fermato. "Questa stanza rappresenta tutte le possibilità, tutto ciò che potrebbe essere," ho pensato, contemplando il panorama.
Non avevo mai fatto sogni così strani quindi sono curiosa di sentire la vostra interpretazione, Dottore.
Gentile Francesca, il sogno che ha descritto è proprio da nativa creativa del segno dei Pesci. Infatti è ricco di simboli e sembra esplorare vari aspetti della sua psiche e delle sue esperienze di vita. Le diverse stanze rappresentano probabilmente parti diverse di se stessa, delle sue emozioni e delle sue memorie. La casa nei sogni spesso rappresenta il sé, la mente o l'anima del sognatore. Il fatto che lei percepisca la casa come familiare, pur non conoscendola, suggerisce che stai esplorando aspetti di se stessa che sono noti ma che non ha ancora completamente compreso o integrato. Ogni stanza rappresenta un aspetto diverso della sua vita o del suo stato emotivo. La Cucina Luminosa simboleggia il calore, la sicurezza e la nostalgia. Potrebbe riflettere il bisogno di conforto e di connessione con le sue radici o con i momenti felici della sua infanzia. La Stanza Buia e Polverosa rappresenta il passato, i ricordi dolorosi o le parti di lei stessa che ha trascurato o evitato. La sensazione di abbandono potrebbe riflettere emozioni o esperienze che ha relegato nell'ombra. Il Salotto Elegante simboleggia successo, potere e sofisticatezza, ma anche una certa distanza emotiva. Potrebbe riflettere le sue ambizioni o il desiderio di riconoscimento, ma anche il sentimento che tali obiettivi possano portare isolamento. La Stanza dei Giochi, rappresenta la gioia, la creatività e la spensieratezza. Potrebbe riflettere il suo bisogno di rilassarsi, di divertirsi e di riscoprire il suo spirito infantile. La Stanza Bianca simboleggia nuove possibilità, purezza e pace interiore. La grande finestra che dà su un paesaggio mozzafiato può rappresentare la visione del futuro e l'apertura a nuove opportunità. Il lungo corridoio che collega tutte queste stanze può simboleggiare il viaggio della vita o un percorso di scoperta interiore. Ogni porta che apre rappresenta una nuova esperienza o una nuova parte di se stessa che esplora.
Il consiglio è quello di riflettere sulle emozioni che ogni stanza ha evocato può aiutarla a comprendere meglio i suoi bisogni e desideri attuali. Quali aspetti della sua vita la fanno sentire sicura e amata? Quali, invece la fanno sentire trascurata o triste?
Anche la rubrica di giugno termina qui ma niente paura, tornerà per il mese di luglio. Intanto ringrazio e saluto tutti i lettori di S.H.E blog, come sempre, continuate a sognare!
Angelo Musso
Potrebbe interessarti:

Comments